Giornate di eventi che prevedono il Premio Cinema e Industria, proiezioni, anteprime, conferenze, masterclass, mostre, presentazioni di libri.
Data:
Luogo: Cineteca di Rimini e Cinema Fulgor, Corso d'Augusto 162, Rimini
Organizzato da: Confindustria Romagna
In collaborazione con: Dipartimento delle Arti e Comune di Rimini
I fili rossi della sesta edizione della Settima Arte sono al solito moltissimi e fittamente intrecciati.
Una parte retrospettiva del programma ruota intorno al Premio ad Honorem 2024, Carlo Verdone. Figura di riferimento registico e attoriale della nostra commedia moderna, Verdone incarna il concetto di un cinema per il grande pubblico e al contempo capace di restare nell’immaginario collettivo per la sua acutissima osservazione della società italiana e delle sue tragicomiche contraddizioni. Il ricco omaggio ripercorre alcuni titoli della sua filmografia, attraverso una selezione compiuta appositamente da Verdone per il pubblico riminese.
Lo sguardo verso il cinema come industria culturale rimane il punto di riferimento. Gli approfondimenti (masterclass, incontri e proiezioni) riconfermano la vocazione interdisciplinare della Festa e la sua volontà di esplorare i diversi ambiti del cinema e dell’audiovisivo, anche in una fase legislativa e istituzionale complicata come quella che stiamo vivendo (e che sarà al centro di un incontro con Emilia-Romagna Film Commission).
Un altro filo rosso è quello che lega il cinema alle altre industrie creative. La moda è una di queste, e ospite d’eccezione dell’opening night sarà Federico Marchetti, già fondatore di Yoox e ora Presidente della Fashion Task Force fondata dal Re Carlo III. Marchetti, grande appassionato di cinema, legato artisticamente a Luca Guadagnino, è stato influenzato dal mito di Federico Fellini. Una conversazione con Marchetti su moda, imprenditoria e cinema precederà la proiezione di A Bigger Splash.
Lo stesso Fellini non può mai mancare nel cartellone, quest’anno inserendo l’annuale convegno di studi – realizzato da Università di Bologna e Fellini Museum – all’interno della programmazione. Due giorni fittissimi, con la presenza di relatori nazionali e internazionali, chiamati a discutere l’eredità di uno dei film più importanti del Maestro, La strada (1954), di cui si festeggiano i 70 anni.
E che l’arte cinematografica non sia separabile dal suo statuto industriale lo dimostra un importante appuntamento in anteprima regionale, il documentario ritrovato di Ermanno Olmi con (e su) Valentino Rossi, una meditazione sullo sport, sul corpo e sulla “veste del guerriero” rimasto inedito e proiettato a La Settima Arte nel contesto del gemellaggio col festival Film Impresa di Roma (i cui vincitori verranno altresì presentati a Rimini). Sono le vette del cosiddetto “cinema industriale”, che tanti maestri del cinema italiano frequentarono.
Appartiene invece al cinema italiano di oggi Piccolo corpo di Laura Samani, scelta dal Premio Valpharma 2024 come autrice under 40, e protagonista di un incontro con il pubblico su uno dei film più sorprendenti e profondi del nostro recente panorama indipendente. E batte bandiera tricolore anche l’anteprima di El paraiso, di Enrico Maria Artale (che sarà presente in sala), vincitore di due premi Orizzonti a Venezia 2023 e ancora non distribuito nelle sale.