Uomini, saperi, idee nella Praga di Rodolfo II

Il seminario indaga la cultura nella Praga di fine ’500, riflesso della personalità e delle passioni di Rodolfo II, in un intreccio cosmopolita e autocelebrativo.

  • Data: 24 SETTEMBRE 2025  dalle 10:00 alle 18:30

  • Luogo: Sala Rossa (Via Azzo Gardino 23 - Bologna)

Organizzato da: Elisabetta Scapparone
Con: Mario Biagioni, Saverio Campanini, Salvatore Carannante, Laura Carotti, Alice Fornasiero, Marco Matteoli, Mariassunta Picardi, Elisabetta Scapparone

 

 

Nell’ambito del PRIN 2022 “Italy outside Italy. Italian intellectual migration and the emergence of a modern European identity”, il seminario affronta il tema della caratterizzazione – filosofica, scientifica, religiosa, artistica – della cultura praghese dell’ultimo scorcio del Cinquecento, quando la nuova capitale dell’Impero si fa teatro di una esperienza singolare e particolarissima. Nel cuore di un’Europa, e di un dominio asburgico, attraversati da turbolenze politiche e contrasti religiosi, la città si modella e si costituisce come punto di riferimento per i fermenti più vivaci e innovatori della cultura europea, attraendo nella sua orbita numerosi intellettuali – da Tycho Brahe a Giordano Bruno, da Keplero a Francesco Pucci e John Dee – nei quali le prospettive della nuova scienza e le istanze di libertà e tolleranza religiosa si combinano – in forme spesso ambigue e disomogenee – con suggestioni escatologiche o magico-alchimistiche. A fondamento della rinascita culturale e religiosa di Praga si pone naturalmente la figura tormentata, eclettica e visionaria del suo sovrano: Rodolfo II, l’imperatore che «si diletta d'intendere secreti così di cose naturali come di artificiali», che sa rispettare e conciliare le differenze e che finisce così per incarnare, agli occhi di molti dei protagonisti di questa stagione, il principe ideale, capace di farsi promotore di una riforma universale in grado di incidere profondamente sulle coscienze e restituire l’Europa a un tempo di pace.