Le numerose associazioni del territorio che promuovono scambi culturali e artistici tra la Regione Emilia-Romagna e il continente asiatico.
L’associazione culturale NipPop istituita nel 2013 e con sede a Bologna, ha come obiettivo principale la promozione della cultura giapponese contemporanea in Italia attraverso una serie di appuntamenti, workshop, mostre e conferenze che coinvolgono artisti ed esperti di fama internazionale. Parallelamente, attraverso la propria pagina web, NipPop si rivolge a studenti e appassionati di cultura giapponese – ma anche di cinema, letteratura e arte in senso più ampio – fornendo notizie e riflessioni riguardanti diversi ambiti, con l’intento di aprire nuove prospettive sulle tendenze pop del Giappone contemporaneo. Ogni anno, l'Associazione NipPop organizza un festival di tre giorni dedicato alla promozione della cultura giapponese, che si svolge a Bologna.
Nipponica, nato nel 2005 in occasione dell' EU-Japan People-to-People Exchange Year promosso dall' Unione Europea e dal governo giapponese, è un festival sulla cultura giapponese ideato e organizzato dall'Associazione Culturale Symballein di Bologna. Punto di riferimento per le relazioni tra Italia e Giappone, propone eventi che presentano la cultura e la società giapponese attraverso cinema, arte, musica, teatro, letteratura, tradizione, nuove tendenze, cultura pop, tecnologie innovative e turismo.
Il Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale di Bologna è nato nel 1987 su iniziativa di alcuni studiosi e collezionisti d'arte, con lo scopo di diffondere la conoscenza dell'arte e della cultura della Cina, della Corea e del Giappone. Il CSAEO possiede una biblioteca, aperta al pubblico, in cui sono contenuti numerosi volumi sulle arti figurative classiche, nonché sull'arte contemporanea, dell'Asia Orientale. Nell'intento di promuovere la conoscenza delle arti figurative dell'Asia Orientale, il CSAEO ha organizzato varie mostre. Tra le più importanti, dal 2014 CSAEO ha una mostra permanente della propria collezione di opere d'arte a Palazzo Poggi, Bologna.
Takamori è un'associazione culturale non-profit, che si propone di diffondere in Italia il cinema giapponese attraverso attività di sottotitolazione interlinguistica, proiezioni, workshop e corsi di formazione. Dal 2014, Takamori è convenzionata con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna per la formazione di tirocinanti nell’ambito della didattica della lingua e della traduzione audiovisiva dal giapponese. Contemporaneamente, è impegnata nell'organizzazione delle rassegne Japanese Film Selection in collaborazione con il Circuito Cinema Bologna (CCB). I film proposti da Takamori non hanno passato la grande distribuzione cinematografica italiana, pur avendo riscosso l’attenzione dei critici e del pubblico in Giappone. Non essendo stati doppiati, vengono presentati in lingua originale con sottotitoli professionali in italiano. Al momento, il data base di sottotitoli interlinguistici Takamori conta più di centotrenta lungometraggi tradotti in italiano.