La collezione suddivisa tra la Biblioteca delle Arti, sezione Musica e Spettacolo, e il Dipartimento di Beni Culturali di Ravenna.
Dionisio Toffalori (1921-2006) nacque a Lazise, in provincia di Verona. Dopo la seconda Guerra Mondiale si trasferì a Firenze dove cominciò a studiare canto - diplomandosi nel 1956 presso il Conservatorio Cherubini - e a collezionare dischi a 78 giri, spartiti, fotografie di cantanti, giradischi e oggetti legati alla musica.
La Collezione Toffalori è stata acquisita nel febbraio 2019 dall'Università di Bologna e suddivisa tra la Biblioteca delle Arti e il Dipartimento dei Beni culturali di Ravenna.
L'istituto ravennate ha acquisito la porzione propriamente discografica, composta da circa 6.000 dischi – in massima parte a 78 giri – e nastri magnetici.
La Biblioteca delle Arti ha invece acquisito la porzione cartacea comprendente libri, libretti d'opera, partiture.
Sono stati acquisiti e catalogati circa 250 volumi di argomento musicale, 348 fascicoli di periodici musicali e teatrali pubblicati a partire dalla fine dell'Ottocento, 400 spartiti d'opera, in massima parte riduzioni per canto e pianoforte cui si aggiunge una piccola selezione di musica sacra, una selezione di 600 libretti d'opera in parte digitalizzata e consultabile su CORAGO (Repertorio e archivio di libretti del melodramma italiano dal 1600 al 1900).
E' infine in fase di completamento la catalogazione di un'ampia raccolta di circa 1200 edizioni di musica vocale, soprattutto italiana, in massima parte arie, romanze, canzoni napoletane, canzonette, con accompagnamento di pianoforte e altri strumenti, dal 1830 circa fino agli anni ''60 del Novecento.
I materiali
Libretti d'opera dal catalogo Sebina
Spartiti d'opera
Periodici musicali e teatrali
Catalogo dei dischi (Ravenna)