Oltre alla vasta collezione libraria, la sezione di Arti visive comprende la Fototeca intitolata a Igino Benvenuto Supino, fondatore dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Bologna.
Costituita da circa 107.000 unità tra stampe fotografiche, negativi, diapositive ed altre tipologie di materiali di soggetto storico-artistico, la collezione raggruppa vari fondi fotografici: la Fototeca Supino, la Fototeca Volpe, l'Archivio Croci e la Fototeca Storica, a cui si aggiunge la Miscellanea dell’Istituto di Storia dell’arte che conserva materiali fotografici e a stampa utilizzati dai docenti per lo studio delle opere e l’insegnamento della storia dell’arte.
Oltre 75.000 volumi, 680 periodici di cui 274 correnti, 6.500 supporti sonori, 6.000 audiovisivi, 1.100 microfilm, numerosi archivi e collezioni speciali. La biblioteca acquista e riceve in dono/scambio tra 1500 e 2000 unità di materiale bibliografico e audiovisivo all'anno.
La biblioteca comprende un settore musicale, un settore teatrale e uno cinematografico. La danza è rappresentata principalmente da una sezione della biblioteca teatrale (collocazione QQ) sebbene opere relative a questa disciplina si possono trovare all'interno del settore musicale.
L'organizzazione interna dei settori è stata ulteriormente condotta per materie, per un totale di 457 sezioni di collocazione.
Accanto alle collezioni speciali sotto elencate, la biblioteca conserva una selezione di tesi di laurea in cinema, teatro, musica e una collezione di fonti teatrali e musicali in riproduzione digitale o microfilmata.
La collezione di risorse audiovisive.
La raccolta di materiali sonori.
Sorto nel 1983, ad opera di Mario Baroni e Rossana Dalmonte conserva, in originale o in copia, partiture manoscritte, appunti, abbozzi, lettere, dischi e nastri, rari materiali video nonché musiche di autori contemporanei.
Raccoglie la donazione fatta alla biblioteca dal musicista Andrea Centazzo (1948) a partire dal 2009. Comprende partiture (in massima parte autografe), registrazioni, scritti, rassegne stampa, locandine relativi alla produzione artistica di Centazzo nonché una raccolta di testi, musiche e metodi sulle percussioni.
Oltre 900 edizioni e manoscritti musicali provenienti della biblioteca personale di René Leibowitz (1913-1972) e acquistate dall'Università di Bologna nel 1974. Offre testimonianze uniche sulla poliedrica attività di Leibowitz e su una fase cruciale della musica del Novecento.
Collezione donata all'ateneo di Bologna nel gennaio 2022. Raccoglie una ricca e per molti aspetti esclusiva documentazione sull'attività della cantante e attrice (1939-2021).
Nato nel 2009 da un'idea di Marco Beghelli, raccoglie documenti sul canto lirico e i cantanti: pubblicazioni rare sulla storia della vocalità, trattati di canto, monografie su interpreti, cronologie di teatri, discografie, fotografie, contratti, recensioni, locandine, lettere, registrazioni audio e video.
La collezione di libretti d'opera, provenienti da varie acquisizioni e donazioni, conta oltre 2000 esemplari cartacei pubblicati dal Settecento al Novecento, catalogati in SBN e in parte riprodotti digitalmente e consultabili online attraverso il progetto Corago. Si aggiunge una collezione di circa 500 libretti in riproduzione cartacea o microfilmata.
L'archivio offre una documentazione unica e ricchissima dell'attività del grande regista, attore e autore teatrale italiano (1940-2008).
L'archivio conserva in versione digitale la documentazione audiovisiva relativa agli spettacoli teatrali della Compagnia della Fortezza diretti da Armando Punzo tra il 1987 e il 2014
L’archivio raccoglie documentazione artistica ed amministrativa in formato cartaceo ed audiovisivo di uno degli spazi storici più carismatici del teatro bolognese
Nato nel 2014 dalle donazioni di Marcello Sartarelli e Luciano Leonesi, l'archivio raccoglie pubblicazioni, testi teatrali, bozzetti, foto, video, recensioni, lettere su uno dei fenomeni teatrali più singolari del Novecento.
Copia dell'archivio personale di Kazuo Ohno (1906-2010), mirabile esponente della danza butoh giapponese, donata al Dipartimento di Musica e Spettacolo nel 2001.
Variegata raccolta di documenti donata nel 2012 da Vittoria Ottolenghi, testimonianza del suo vivace percorso professionale
Parte della biblioteca personale di Claudio Meldolesi (1942–2009), donata alla Biblioteca da Anna Laura Mariani
Quasi 500 volumi dedicati al cinema provenienti dalla biblioteca privata dello studioso
Raccoglie i materiali dell'omonimo festival, organizzato dall'Università di Bologna dal 1990 al 2010.
Oltre 1200 compact disc contenenti musica da film collezonati dal giornalista Romano Zanarini (1941-2008)
Vasta donazione di libri, libretti, partiture, dischi acquisita dalla Biblioteca delle Arti e dal Dipartimento di Beni culturali di Ravenna
Il modulo può essere compilato anche in sede al primo accesso
La consultazione di questa parte del patrimonio della biblioteca ha un regolamento specifico.