Fondo e Archivio Centazzo

Raccoglie la donazione del musicista Andrea Centazzo (1948-). Comprende partiture (in massima parte autografe), registrazioni, scritti, rassegne stampa, locandine relativi alla produzione artistica di Centazzo nonché una raccolta di testi e musiche dedicati alle percussioni

Nel settembre del 2009 Andrea Centazzo ha donato alla Biblioteca oltre 600 volumi e audiovisivi di soggetto musicale provenienti dalla sua collezione personale. Gran parte dei volumi, dedicati in particolare al jazz e in generale alla vita musicale del Novecento, è stata integrata nelle sezioni tematiche della Biblioteca, una parte è invece andata a costituire un fondo specifico, dedicato alle percussioni (organologia, tecnica, repertorio).

In seguito la donazione si è arricchita di un'ampia e per molti versi esclusiva documentazione dell'opera e della poliedrica attività di Centazzo come compositore, musicista, musicologo, produttore discografico, artista e videoartista. Il materiale, fornito integralmente dall'artista, comprende partiture originali, registrazioni sonore, filmati, testi, opere pittoriche, rassegne stampa, programmi di sala, locandine, manifesti, materiale promozionale, scritti critici sull'artista.

Il materiale in archivio costituisce la raccolta di testimonianze più ricca e completa disponibile sull'artista. Dato l'ampio spettro delle collaborazioni artistiche di Centazzo nell'ambito del jazz e più in generale della musica improvvisata (vedi la scheda biografica) l'interesse della documentazione si allarga ad abbracciare una parte significativa della scena musicale italiana e internazionale a partire dai primi anni '70.

L'archivio continua ad arricchirsi di documenti periodicamente forniti dal donatore.

Un completamento analitico del catalogo (OPAC Sebina) e il suo complemento descrittivo archivistico sulla piattaforma X-Dams della Regione Emilia Romagna è stato portato a termine nell'ottobre 2022 da Francesca Dragone (Scuola di Specializzazione in Beni musicali dell’Università di Bologna).

Curatore
Gianmario Merizzi

Modalità di accesso

Il materiale è consultabile negli orari di apertura della Biblioteca, previo appuntamento da concordare via email con il curatore.

E' escluso il prestito. La riproduzione, ove consentita dalla legge, è soggetta ad autorizzazione da parte della biblioteca o del donatore.

Resta esclusa dalla consultazione la documentazione amministrativa che rimane riservata a tempo indeterminato. 

I materiali sono ricercabili dall'OPAC Sebina e dal catalogo interno della biblioteca (OPAC web accessibile in sede). Un inventario sintetico dell'archivio è disponibile sulla piattaforma Archivi ER della Regione Emilia Romagna. Vedi la pagina Organizzazione dell'archivio e ricerche.

Contatti

Gianmario Merizzi

(+39) 051 2092066

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